Negli ultimi anni alcuni laboratori clinici ci hanno segnalato una serie di problemi riguardo
la Formazione del personale ed il Servizio di Assistenza Specialistica.
E’ inutile sottolinearti quanto sia importante evitare di incorrere in questo tipo di problematiche prevenendole.
Purtroppo però, al momento di scegliere l’azienda con la quale collaborare,
può succedere di non focalizzare bene l’attenzione su tali aspetti.
Magari ci si concentra tanto sui requisiti e sulle caratteristiche del prodotto, oppure sul prezzo.
Ed è certamente giusto.
Ma avere problemi al momento dell’installazione del pacchetto applicativo
o non ricevere un’adeguata formazione del personale tecnico del laboratorio,
potrebbe pesare notevolmente sull’attività stessa.
Senza considerare il problema più grande:
non avere un servizio post-vendita rapido ed efficiente potrebbe rallentare o addirittura bloccare la routine del laboratorio clinico.
Problemi Segnalati dai Laboratori clinici
Riguardo la Formazione del Personale e
il Servizio di Assistenza Specialistica
Problema #1
Ho intenzione di acquistare uno strumento cromatografico e farlo lavorare con i Kit pronti all’uso.
Che costo dovrò sostenere per l’installazione del Kit sul sistema?
Problema #2
Se volessi dotarmi di una strumentazione cromatografica, chi potrebbe seguire la formazione del mio staff di laboratorio e quanto mi costerebbe tale servizio?
Problema #3
Ho intenzione di ampliare il pannello di analisi cromatografiche.
Da chi sarò aiutato nell’ installazione di questi nuovi metodi?
Dopo la prima installazione sarò supportato in caso di ulteriori problemi?
Problema #4
Sebbene lo Specialista di prodotto mi abbia affiancato nella prima seduta analitica, ho la necessità di approfondire alcuni aspetti critici sulla preparativa SPE.
Lo posso contattare?
Eventualmente può intervenire di nuovo nel mio laboratorio?
Problema #5
Ho un interferente sul picco dell’analita di interesse, dovrei capire quali sono le azioni correttive. A chi posso rivolgermi?
Problema #6
Ho un cromatogramma piatto e devo subito sapere come rimediare a questo inconveniente.
Chi posso contattare con urgenza per ricevere immediatamente assistenza?
Problema #7
Non sono in grado di interpretare correttamente il cromatogramma ottenuto.
Posso inviarlo allo Specialista ed ottenere assistenza ?
Problema #8
Ho riscontrato dei risultati strani su un campione.
Lo Specialista può aiutarmi ad interpretarli?
Cosa fare per risolverli?
Ecco la SOLUZIONE
Molti laboratori sono riusciti ad eliminare “alla radice” queste problematiche, raccogliendo una serie di informazioni dalle aziende potenziali fornitrici PRIMA di iniziare il rapporto di collaborazione professionale.
Le verifiche effettuate e le domande più ricorrenti che vengono solitamente rivolte alle società sono queste:
Quanti Specialisti di prodotto sono presenti nell’organigramma dell’azienda per soddisfare le mie esigenze di laboratorio?
Alcuni clienti ci hanno fatto notare che si può incorrere in rallentamenti o addirittura blocco dell’attività del laboratorio se un’azienda, pur brava nel produrre i suoi Kit, non investe a sufficienza nella formazione (cioè crea un vero e proprio staff di Specialisti di prodotto). E’ quindi particolarmente importante accertarsi del numero di Specialisti presenti nell’azienda con la quale si intende collaborare.
Da quanto tempo lo Specialista di prodotto di riferimento, cioè quello che mi seguirà, si occupa di Formazione del personale e del Servizio post-vendita?
E’ importante conoscere anche il livello di competenza dello staff di Specialisti. Fare un colloquio preventivo con lo Specialista che andrà ad interagire con il laboratorio per valutare serenamente il suo livello di preparazione e la sua esperienza “sul campo” sta diventando prassi comune tra gli operatori di settore.
Quali referenze ha raccolto l’azienda riguardo l’operato dei suoi Specialisti di prodotto?
Di solito, se lo staff di Specialisti ha svolto negli anni il proprio lavoro in eccellenza, avrà ricevuto delle ottime referenze (le testimonianze dei laboratori che hanno avuto modo di valutare il loro operato). Le aziende che possono vantare queste testimonianze in genere le pubblicano nel loro sito o in un qualsiasi altro strumento pubblicitario (avere un cliente che dichiara di essere soddisfatto del lavoro che hai svolto è senza dubbio una buona forma di pubblicità). Quindi un’attenta visione del sito o delle comunicazioni che l’azienda pubblica, sia on-line che off-line, ti dà una visione molto chiara del livello di affidabilità degli Specialisti e dell’azienda stessa. Tra l’altro così facendo puoi scoprire altri colleghi che operano nel settore e scambiare qualche impressione con estrema trasparenza.
Quale Percorso adotta Eureka Lab Division per risolvere questi Problemi?
Eureka Lab Division, ormai da anni, ha compreso le difficoltà operative dei laboratori clinici
e ha messo a punto “PRO-TRAINING Assistance” per Prevenire e Risolvere tempestivamente i loro problemi.
E’ l’Unico Percorso Professionale che Forma ed Assiste il personale di laboratorio
Durante e Dopo l’installazione dei Kit.
Il Percorso è strutturato in 3 FASI ben distinte:
TESTIMONIANZE
COSA pensano alcuni laboratori che stanno ormai da tempo utilizzando i nostri Kit
Ho eseguito la validazione esterna del nuovo Eureka Kit per la determinazione plasmatica della Metformina in HPLC. Il kit è semplice e veloce. In poco più di 1 ora si possono ottenere i primi risultati di una seduta analitica. La sensibilità e la riproducibilità sono idonee per il monitoraggio sia di pazienti in terapia che di intossicati. E’ proponibile soprattutto per pazienti diabetici con moderata insufficienza renale e per controllare nel tempo i soggetti intossicati.
andrea.zanardo@aulss2.veneto.it
L’attività riportata nella presente relazione è stata svolta presso il laboratorio di chimica tossicologica forense dell’Istituto di Medicina Legate dell’Università degli Studi di Macerata.
Oggetto dell’attività tecnico-scientifica è stata la comparazione di due diverse procedure estrattive per SPE. In particolare sono state comparate metodiche utilizzate nell’attività analitica di routine con quelle messe a punto dalla Eureka-Lab Division.
Sono state valutate tecniche per l’analisi di oppiacei e cannabinoidi (Delta 9 THC-COOH ) urinari.
La prima fase dell’attività ha riguardato la comparazione dei due metodi utilizzando calibratori delle due sostanze a concentrazioni note, forniti dalla ditta Eureka.
Successivamente la comparazione ha riguardato campioni urinari afferiti al laboratorio di chimica tossicologica forense, selezionati sulla base della positività per le suddette sostanze.
Il campione veniva suddiviso in due aliquote di uguale volume. Una aliquota veniva estratta con la metodica del laboratorio, mentre l’altra veniva sottoposta ad estrazione con la metodica dell’Eureka, utilizzando i kit forniti e secondo le procedure della ditta.
Gli estratti venivano quindi analizzati in gas-cromatografia-spettrometria di massa (GCIMS).
I risultati della procedura compartiva possono essere riassunti in:
1) le metodiche messe a punto dalla ditta Eureka risultano essere poco dispendiose in termini di tempo e pratiche per l’uso di soluzioni pronte.
2) rispetto alle metodiche in uso nel laboratorio, i metodi producono estratti molto puliti, che hanno migliorato la risposta quali-quantitativa degli analiti in GC/MS.
In ultima analisi le procedure proposte, rapide e pratiche, presentano una particolare efficacia in fase di purificazione degli estratti.http://docenti.unimc.it/rino.froldi
Since 2008 I analyze some immunosuppressant drugs by LC-MS/MS.
Earlier I used immunochemical platform, not particularly appropriate for Everolimus quantification, cause antibody unspecificity.
Now, thanks to that new technique that does not need antigeneantibody ligand assay, I obtain specific, sensible and appropriate results.
I can easily analyze Everolimus and Sirolimus with safety and simultaneously!halideakbas@akdeniz.edu.tr